Voterò, se la salute mi assisterà fino al 2024, alle prossime elezioni comunali pescaresi. Saremmo dovuti andare alle urne per Nuova Pescara, ma conosciamo bene le vergognose giravolte fatte da Fi, Lega, Fdi e troppo Pd per salvare le poltrone, da cui lo spostamento della Fusione al 2027. Voterò dando massima attenzione ai programmi elettorali concreti, quelli che contribuiscono a rendere vivibile o meno una città.
Sceglierò di certo il candidato che dichiarerà la volontà di riportare viale dei Matti ad essere la semplice viale Marconi, caotica ma non proibitiva. Verrebbe da dire che tutti i candidati, tranne l’attuale sindaco Carlo Masci, uno dei principali artefici della mefistofelica rivoluzione del traffico, si orienteranno in tal senso. In attesa delle verifiche, potrei dire che so già chi non voterò. Attenzione: esiste la possibilità, seppur remota, che Re Carlo, prima della contesa elettorale, scenda dal trono dorato, si infili in macchina nelle ore di punta e imbocchi viale dei Matti dalla rotonda dell’Università. Se lo farà, probabilmente capirà e avrò un candidato in più tra cui scegliere. (Libero d.f.o.)