Il presidente Pietro Paolo D’Annunzio, al centro della foto, con i dipendenti della Scep
Esperienza. Efficienza. Energia. Passato, presente e futuro della Scep si intrecciano nelle tre parole scelte per il pay off aziendale. Parole tutt’altro che casuali. Fondata nel 1978 da Fernando D’Annunzio, Scep, dall’acronimo Società cooperativa elettricisti pennesi, in seguito trasformata in Srl, ha tra i punti di forza i 45 anni di esperienza sul campo. Quarantacinque anni che hanno forgiato un’efficienza professionale di primo livello nel variegato settore, in perenne evoluzione, dell’energia. Scep si occupa di impiantistica elettrica civile e industriale, di impianti fotovoltaici e, con la divisione commercio, di illuminazione, giardinaggio, agricoltura, mangimi, Pet, componenti d’arredo, ferramenta e antinfortunistica.
L’azienda ora è guidata dal trentaduenne Pietro Paolo D’Annunzio, figlio del compianto Fernando, che ha avviato la trasformazione aziendale indispensabile per affrontare al meglio le nuove sfide di un mercato sicuramente condizionato dalla repentina chiusura dell’era dei bonus. Pietro Paolo, che sta smaltendo i postumi di un grave incidente in montagna, ha voluto presentare le novità aziendali a tutti i dipendenti in un ristorante dell’area vestina poco prima di Natale. “Se siamo arrivati fin qui è anche grazie a voi e se raggiungeremo nuovi, prestigiosi traguardi sarà anche grazie a voi”, ha detto rimarcando lo stretto rapporto con i dipendenti. “Abbiamo la consapevolezza di cosa siamo e sappiamo dove vogliamo arrivare”.
Il presidente Pietro Paolo D’Annunzio: Sappiamo dove vogliamo arrivare
Nell’attività quotidiana, il presidente è coadiuvato da Enzo Puzone dello studio A&S Partners di Pescara, coordinatore di un ampio arco di attività: consulenza gestionale, finanziaria e turnaround manageriale. “L’evoluzione dell’azienda passerà attraverso l’innovazione tecnologica, la formazione e la crescita delle competenze del personale dipendente, le certificazioni e i sistemi di qualità, costruendo così una governance orientata alla sostenibilità economico finanziaria e ambientale”, precisa Enzo Puzone.
Puzone (A&S Partners): Governance orientata alla sostenibilità economico finanziaria e ambientale
Di Tonno (Responsabile marketing e vendite): Piano sviluppato, in particolare, attraverso l’utilizzo di strumenti digitali
Scep si è dotata di un nuovo sito internet https://www.scepfutura.it/ realizzato dalla Di Tonno&Partners in cui sono evidenti chiarezza, sobrietà e una spiccata caratterizzazione commerciale. Scep è in grado di installare un impianto fotovoltaico privato all inclusive in appena 48 ore. “Per la Scep del futuro sì è resa necessaria un’approfondita analisi di mercato e dei competitor”, dice Francesca Di Tonno, responsabile marketing e vendite. “Ne sono venuti fuori un piano di marketing strategico e un budget di vendite previste per il prossimo anno e che sarà sviluppato, in particolare, attraverso l’utilizzo di strumenti digitali. La Scep del futuro, infatti, guarda a un target di consumatori, abruzzesi, e nazionali, consapevoli e attenti rispetto alle tematiche del risparmio e dell’efficienza energetica”.
Di Blasio (Agenzia Jmotion): Oggi Scep ha un carattere più robusto. La scintilla sulla ‘e’ del logo è la chiave di interpretazione del pay off
Il nuovo Logo, che ha sostituito quello storico, è stato realizzato da Jmotion, agenzia specializzata in comunicazione d’impresa, e da Marco Camplone, che hanno anche ideato il pay off. “Oggi Scep ha un carattere più robusto, di chi è ancorato a solide radici, ma si proietta verso il futuro”, rimarca Lidia Di Blasio, amministratore di Jmotion. “La scintilla sulla ‘e’ rompe gli schemi e crea dinamismo, una luce che accende l’interpretazione del pay off. Esperienza, la prima delle tre parole, ricorda la storicità dell’azienda e la competenza del personale. Efficienza sottolinea la garanzia di alta qualità dei prodotti e dei servizi offerti. Energia, mette in chiaro il core business rimarcando lo spirito imprenditoriale”. (red.economia)