Cattive nuove dall’Istat che stima, ad aprile, una diminuzione congiunturale per le esportazioni del 2,1%. Secondo calo consecutivo. C’è, a peggiorare le cose, un deciso aumento per le importazioni del 13,9% negli scambi dell’Italia con i paesi extraeuropei. Su base annua, l’export si riduce del 5,1% (dopo il +6,8% di marzo) e anche l’import registra una flessione tendenziale del 19,5%
Tra i cali più vistosi, ci sono quelli delle vendite verso il Regno Unito (-15,1%), i paesi Opec (-8,1%), i paesi Asean (-6,3%) e Cina (-2,4%). In miglioramento le vendite verso Turchia (+8,5%), Giappone (+6,7%) e Stati Uniti (+6,6%).