
Lo scienziato spagnolo Juan Manuel Cochado
I vincitori della XIV edizione del Premio Internazionale NordSud di Letteratura e Scienze sono il poeta e scrittore Georgi Gospodinov, considerato il più importante scrittore bulgaro tradotto in trentacinque lingue, con la raccolta di poesie Lettere a Gaustìn (Voland, 2022) e lo scienziato spagnolo Juan Manuel Corchado, tra i più conosciuti esperti di intelligenza artificiale applicata alle scienze sociali e cognitive, con il libro From Salamanca to Singularity: Social Sciences and the Foundations of Artificial Intelligence (EOLAS, 2024).
I due vincitori si aggiungono al prestigioso Albo d’Oro delle precedenti edizioni che hanno visto premiati, tra gli altri: Peter Handke (Premio NordSud 2009 e Premio Nobel 2019) Kamila Shamsie, Aleksandar Hemon, Lars Gustafsson, Luis Sepúlveda, Michael Krüger, Ko Un, André Aciman, Yang Lian, Durs Grünbein, Javier Cercas, per la Letteratura, e Lucia Votano, Kumaraswamy Vela Velupillai, Giovanni F. Bignami, Jean-Paul Fitoussi, Anwar Shaikh, Edoardo Boncinelli, Shu-Heng Chen, Ragupathy Venkatachalam, Ilaria Capua, Arun Agrawal, Maria Rescigno, per le Scienze.
Nato per favorire contatti, scambi, influenze tra il Nord e il Sud, il Premio nella realtà attuale rappresenta un “metaforico Sud” e un “metaforico Nord”, percezione determinata dal cambiamento radicale della società.
La giuria è composta da Nicola Mattoscio (presidente), Stevka Šmitran (segretario), Edgardo Bucciarelli (componente) e Maria Concetta Costantini (componente). Interverranno: Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Pescarabruzzo), Carlo Masci (Sindaco di Pescara), Liborio Stuppia (Rettore Università degli Studi di Chieti-Pescara), Stevka Šmitran (Segretario del Premio). Modera Mila Cantagallo (Giornalista).
Durante la cerimonia i vincitori interverranno con i loro contributi, scritti per l’occasione sulla loro personale “idea di contemporaneità”.
La premiazione si terrà venerdì 7 febbraio, alle ore 17:30, presso la Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto I, n. 83 a Pescara. Ingresso libero fino a esaurimento posti.