Un consiglio comunale ad hoc per affrontare e risolvere un problema di salute pubblica. Lo chiedono alcuni cittadini, un centinaio, di Città Sant’Angelo, che hanno sottoscritto un esposto preparato dall’avvocato Giancarlo Bigi del foro di Pescara. Il problema da affrontare con carattere d’urgenza va avanti da circa un anno: tutte le sere, dalle 22 e fino alle 7 del giorno successivo, un odore forte, acre e nauseabondo attanaglia la zona da Ibisco fino al fiume, la zona di Villa Serena a Contrada Fonte Umano, via Piomba e tutte le strade e traverse di via Collina, Zona Iper. Una zona a vocazione residenziale e commerciale, che negli ultimi 30 anni ha conosciuto un forte sviluppo. La situazione “assume contorni davvero drammatici ove si consideri che i residenti non riescono a tener aperte neppure le finestre in quanto questa aria malsana entra fino all’interno
delle abitazioni”, si legge nell’esposto che è stato inviato per conoscenza alla Asl di Pescara, Unità operativa complessa igiene ed epidemiologia, Arta Abruzzo, Nucleo operativo ecologico Carabinieri di Pescara, Regione Abruzzo Dipartimento Territorio ambiente e Gruppo Carabinieri forestali di Pescara.
Interessate la zona Ibisco, l’area da Villa Serena a Contrada Fonte Umano e le traverse di via Collina davanti all’Iper
Il dettagliato esposto dà il senso dell’esasperazione dei cittadini: “Si chiede che venga effettuato un immediato sopralluogo alla presenza di tecnici che possano rilevare la causa e l’origine di tali esalazioni e valutare le dovute attività di messa in sicurezza e di bonifica dei luoghi; si invita altresì a disporre immediato e idoneo sopralluogo anche al fine della ispezione visiva e monitoraggio ambientale con applicazione delle relative misure sanzionatorie nei confronti dei responsabili di tale accadimento”. Il tutto con una sottolineatura: “Tali interventi si ritengono indispensabili e non differibili”.
Esposto dell’avvocato Bigi a nome di un centinaio di residenti: interventi indispensabili e non differibili