Penso positivo. Non perché mi venga spontaneo e neppure perché me lo voglia imporre per non uscire di testa in questo ansiogeno inizio 2024. Penso positivo, finalmente, sul tema Nuova Pescara, dopo aver visto come vogliono organizzare i quattro municipi – Porta Nuova, Castellamare, Spoltore e Montesilvano – sui quali sorgerà la città grande che rovina il sonno, in loco, a consiglieri, assessori e aspiranti tali.
Come si evince nella pungente vignetta di Freccia pubblicata sull’ultimo numero del Grande Sorpasso, i municipi sono diventati un gargantuesco poltronificio. Ergo, con tante nuove e comode sedute a disposizione, i politici di Pescara, Montesilvano e Spoltore non avranno più motivo per continuare a brigare contro la Fusione perché non perderanno posti e prebende. Anzi, il numero delle poltrone a disposizione è schizzato ben oltre quota 100, andando a mortificare uno degli aspetti del referendum: il ridimensionamento dell’apparato politico. Dal 2027, eh sì, ci saranno posti a gogo, anche per parenti, amici e, nel caso, amanti. Cani, gatti e pantegane? Non saprei, ma non mi stupirei. Mi informo.
Libero de Foscolo Ortis