Venerdi la presentazione. I docenti Amicantonio e Rubino dialogano con l’autore
Una data da cerchiare sul calendario, se si amano i libri: venerdì 13 giugno. Alle 18.30, nell’aula magna del liceo classico D’Annunzio di Pescara (via Venezia 41), ci sarà la presentazione di Leggere l’umano (Bonomo Editore, 12 euro) di Massimo Nardi. Interverranno Claudio Amicantonio e Roberto Rubino, docenti del liceo. L’autore, ovviamente, sarà presente.
“Il nostro è un tempo di processi sociali e culturali rapidi e profondi, che sembrano non dare modo all’uomo di comprenderli e di riflettere adeguatamente su chi egli possa essere in questo inedito scenario”, si legge nella presentazione del libro. “La naturale domanda di significato di sé e del mondo sembra quasi una preoccupazione di poco conto, o sbagliata, rispetto ai grandi problemi economici, politici e sociali. Invece, è una grande risorsa interrogarsi sulla vita, ricercare il valore dell’esistenza, impedirle di scorrere banalmente, dando spazio alla voce più profonda dell’io che desidera esserci appieno sulla scena del mondo.
Deglobalizzazione economica, nuovi blocchi politici in via di definizione, pervasività della tecnologia e della comunicazione sociale, sistemi di intelligenza artificiale in rapida evoluzione, numerosi focolai di guerra sparsi per il globo sono alcuni dei fenomeni in atto e in grado di creare disorientamenti nella persona, fino a spingerla a mettere da parte il bisogno semplice, profondo e universale di capire il senso della propria vita e di avere una guida per orientarsi in una società complessa e un tempo ricco di sfide.
Il senso religioso di Luigi Giussani non studia le religioni, ma tratteggia un profilo dell’umano, reperito nel vivere quotidiano e indagato con acutezza e intensità razionali; critica con rigore ermetismi intellettuali, preclusioni ideologiche, pulsioni egocentriche, per accompagnare ogni persona a scoprire l’io più vero e incontrare una proposta umana vissuta, pensata e comunicata a generazioni di culture diverse.
Leggere l’umano è un ‘libro di servizio’. Non è un saggio critico sul testo di Luigi Giussani, ma un percorso didattico per imparare a leggerlo in modo profondo e costruire un dialogo serrato e ragionato. Attraverso domande di comprensione, mappe mentali e approfondimenti l’itinerario didattico guida e incoraggia l’impegno graduale e attivo del lettore per comprendere criticamente Il senso religioso, ma anche per ridestare le capacità e il gusto di incontrare e capire ogni testo in modo più intenso”.
NOTA biografica e professionale dell’autore
Massimo Nardi vive a Giulianova, in Abruzzo. Ha insegnato filosofia e scienze umane nei Licei. Ha vissuto pluriennali esperienze manageriali nell’area comunicazione e marketing di società sportive professionistiche italiane di calcio e pallacanestro.
È docente-formatore, sui temi dell’innovazione e della sperimentazione didattica, in istituti scolastici, università, residenze per studenti universitari. Collabora con le associazioni DIESSE (Didattica e Innovazione Scolastica), DISAL (Dirigenti Scuole Autonome e Libere) e ApiS (Amore per il Sapere). Oltre a diversi articoli e saggi in riviste culturali e scientifiche, su temi filosofici, socioculturali e didattici, ha pubblicato Pensare nella verità. L’itinerario della ragione dialettica in Th. W. Adorno, Edizioni Studium (1993) e L’uomo e l’essere-relazione. Filosofia alla prova, in AA.VV. La relazione umana oggi, Edizioni Studium (2020). Con Marco Ferrari è ideatore e direttore dei tornei di disputa regolamentata Age Contra Plus e ha curato AA.VV. Educare a pensare. Teoria e pratica della disputa regolamentata, Carocci Editore (2025), cui ha contribuito con i capitoli Pensare, educare, disputare e Allenare il pensiero a domandare e argomentare.
