Luigi ‘Billy’ Di Credico, con la sorella Francesca e la mamma Antonella Pulcinella, presidente del comitato Insieme per Rancitelli
“Le grandi cose cominciano da un vuoto, da una mancanza” e proprio in questo modo nasce “La vita mi deve ancora un sogno” – Storia di Billy (Masciulli Edizioni), il nuovo libro del giornalista pescarese Luca Pompei che verrà presentato sabato 9 Dicembre, alle 18.30, nella Sala Consiliare del Comune di Pescara (Piazza Italia). Insieme all’autore ci sarà la mamma di Luigi, Antonella Pulcinella, una donna forte e determinata: in lei vive il sogno dell’amato figlio prematuramente scomparso. Modererà la giornalista Alessandra Renzetti.
Poco più di un anno fa, la morte in un incidente stradale di Luigi Di Credico, giovane e talentuoso chef di appena 25 anni, avvenuta il 18 settembre del 2022, che oggi si trasforma in un messaggio come spiega Luca Pompei: “Da un tragico evento, dunque, l’occasione di imbattersi in una grande umanità, quella di un ragazzo che ha vissuto pienamente la sua vita e a testimoniarlo sono i tanti racconti della madre, della sorella, della sua famiglia e del popolo di amici che ha condiviso con Luigi pezzi di vita, dall’infanzia all’adolescenza, agli anni della maturità raccolti in questo libro che non vuole essere assolutamente una semplice commemorazione, ma un’occasione soprattutto per i più giovani di fare i conti con la grandezza della vita e la necessità di poterla vivere pienamente, così come ha fatto Luigi”.
Si tratta di un viaggio animato dalle tante testimonianze raccolte dallo stesso autore in un unico album di ricordi, fino agli ultimi mesi, prima del tragico evento, quando la percezione di una compiutezza si è manifestata totalmente, tanto da accompagnare tutti coloro che gli volevano bene, pur se attraverso un grande dolore, nella confortante certezza di una vita unica di amore desiderato e donato, di sogni inseguiti e realizzati, con il sostegno di una profonda fede costantemente cresciuta negli anni: “Non mi hai mai parlato di una fine, ma di un cammino. Di due voli, un concerto, una ballerina. Una buonanotte, un interminabile abbraccio. L’ultimo. Domenica mattina. Hai riunito tutti. La tua famiglia era immensa. Ma gli addii non esistono”.
A Luca Pompei il compito di pilotare il mezzo con cui conduce il lettore ad esplorare le varie fasi di una vita vissuta a pieno, fatta di scelte, di luci ed ombre, di alti e bassi come accade per tutti quei giovanissimi in cerca di una propria dimensione e Luigi nella sua esistenza terrena la trova e la vive intensamente, senza riserve e l’autore invita a stringere la mano ad un nuovo amico, il grande protagonista di questa storia straordinaria, Luigi appunto, detto Billy, come Elliot che nel noto film, contro tutto e tutti vuole inseguire il suo sogno, diventare ballerino, ed anche lui danza senza fermarsi nel suo mondo fatto di sogni che Luca Pompei mette in ordine non solo per onorarne la memoria, ma per permettere di realizzare progetti a favore dei giovani con il ricavato che verrà raccolto dalla vendita del libro.
Biografia dell’autore: Luca Pompei, nato a Pescara il 9 gennaio del 1967, si è laureato in Lingue e Letterature Straniere nel 1994, è giornalista professionista dal 1997, social media reporter e redattore di Rete8, con alle spalle già due romanzi, entrambi presentati al FLA in precedenti edizioni: La Talpa Muta (Ed. MR Edizioni – 2016), Come Gli Alberi Spogliati ad Aprile (Ed. Masciulli – 2019). Al suo attivo anche la pubblicazione di un libro di racconti Leaves-Storie quasi tutte figlie di nessun padre (Ed. “Il Filo” – 2005) e di un monologo teatrale Mille metri sotto terra (Ed. Demian – 2008).