Giovedì 9 novembre, nella Fondazione Pescarabruzzo, avrà inizio il primo di dodici incontri gratuiti del Corso di arte performativa integrata La città invisibile, promosso e realizzato dall’attore e insegnante Marco Paparella, in partnership con la Fondazione Pescarabruzzo e la collaborazione della Fondazione Caritas Diocesana Pescara-Penne. Sarà un vero e proprio laboratorio di arti sceniche gratuito, rivolto a tutti coloro che vogliono sperimentare un diverso modo di relazionarsi con sé stessi, con gli altri e con la propria città.
Mattoscio: Ispirati all’opera di Calvino Le città invisibili
«Nel centenario della nascita di Italo Calvino, siamo lieti di promuovere e ospitare questo corso di arte scenica che trae ispirazione da una delle sue opere più famose Le città invisibili. L’intento è anche quello di aiutare le giovani generazioni a conoscere uno tra gli autori italiani più importanti sulla scena nazionale e internazionale», dichiara Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo.
Paparella: Riscoperta delle potenzialità del corpo e della voce
«Disegneremo nuove mappe emozionali per misurarci con l’altro e con lo spazio che ci circonda, che spesso diamo per scontato. Per farlo useremo le tecniche dell’arte teatrale: la riscoperta delle potenzialità del corpo e della voce; l’espressività del movimento individuale e corale; il respiro come ascolto di sé e dell’altro», spiega l’ideatore Marco Paparella.
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Caritas Diocesana Pescara-Penne ci sarà l’opportunità di condividere la ricerca e l’attività esperienziale anche con gli ospiti della Cittadella dell’Accoglienza Giovanni Paolo II e in quei luoghi della città più “invisibili”.
Il laboratorio è diviso in tre moduli, ognuno ispirato ad una lezione americana di Calvino: Leggerezza,
Rapidità e Visibilità. Ogni modulo è indipendente, ogni partecipante maggiorenne potrà quindi scegliere il numero di moduli da seguire.
Giorni e orari del corso:
9/12 novembre, 16/19 novembre, 23/26 novembre
Giovedì: ore 18-20
Venerdì: ore 10-13/15-19
Sabato: ore 10-13/15-19
Domenica: ore 10-13
Per info e iscrizioni: paparella.marco@gmail.com
Marco Paparella, regista, attore, conduttore di laboratori di teatro e teatro sociale.
Inizia la sua attività professionale e di formazione nel 2001 presso il Teatro dell’Orologio di Mario Moretti in Roma. Studia a Parigi con Jean Paul Denizon, attore storico e assistente alla regia di Peter Brook. Lavora in diversi teatri e realtà romane, tra cui il Gigi Proietti Globe Theatre, dal 2005 al 2023, con gli spettacoli La dodicesima notte e con il Sogno di una notte di mezza estate, entrambi con la regia di Riccardo Cavallo.
Lavora tra gli altri con Andrea Camilleri, Alessandro Haber, Ennio Fantastichini, Edoardo Siravo. È stato assistente alla regia per Glauco Mauri.