Il gruppone del Pescara Marathon che ha conquistato il primo posto a squadre alla Maratonina dei Magi di Porto d’Ascoli
Corro. Corriamo. Stesso tempo, il presente indicativo del verbo correre, ma due modi diametralmente diversi di intendere e praticare la disciplina sportiva per antonomasia. Corro è individualismo, la necessità di condividere pensieri, obiettivi e fatica solo con il proprio io. Corriamo è stare insieme, sostenersi, stimolarsi, divertirsi. Dopo il corro c’è la doccia. Dopo il corriamo, prima della doccia, ci sono il terzo tempo, le foto di gruppo, le risate. Cos’è meglio? Correre è come un abito sartoriale: te lo puoi cucire addosso, su misura. Decidi tu cos’è meglio.Per il gruppo di amici che ha appena inaugurato l’Asd Pescara Marathon, non c’è ombra di dubbio: la parola giusta è corriamo.
Il podismo, cioè l’insieme di discipline della corsa, è la democrazia applicata allo sport. Non ci sono esclusioni: possono correre i giovani, i meno giovani, le donne, gli uomini e chi più ne ha più ne metta. L’importante è lo spirito. Quello spirito che rende sopportabili, oltre al bruciore dei muscoli sotto tensione, il freddo e il caldo, che ti fa salire su una macchina per il cimento di Porto d’Ascoli, la prima uscita ufficiale del neonato club, sabato scorso, coronata sul posto più alto del podio. E’ un bel gruppo, quello del Pescara. Il nucleo è composto da podisti forgiati da anni e anni di esperienze con altri sodalizi, ma non mancano le new entry. Il presidente è Massimiliano Miani, coadiuvato dalla vice presidente Cristina Petrilli. Tre i consiglieri: Daniela Trozzi, Piera Falorio e Andrea Piattelli. A Giuseppe Del Ciotto è stato affidato il doppio ruolo di segretario e tesoriere. Domenico D’Onofrio, il veterano, è il presidente onorario.
Il campo di allenamento, nei fine settimana e nei giorni di festa, è la riviera di Pescara. Su e giù. Giù e su. Chilometri su chilometri. Partono insieme, gli eterni ragazzi e le eterne ragazze del Pescara Marathon. Il gruppo si sfalda con il trascorrere dei minuti perché ognuno ha il proprio passo. E poi si ricompatta per il terzo tempo, in genere in uno dei bar dalle parti del Ponte del Mare, a Porta Nuova. Del resto, che la qualità del post allenamento fosse tra gli obiettivi del club era stato annunciato, tra gli applausi, il giorno stesso della presentazione, nella sede di Officine Complicato. Pescara Marathon non ha lasciato nulla di intentato: ha aperto una sede (via Polacchi 48, ovviamente a Pescara), il sito internet https://pescaramarathon.wordpress.com/, si è dotato di mail (pescaramarathon@gmail.com), di una pagina Instagram (Pescaramarathon2024) ed è presente su Facebook (Asd Pescara Marathon).
Se vi capitasse di incontrarli sul lungomare, sareste esposti al rischio del contagio. Sì, potrebbe venirvi voglia di correre con loro o di allietarvi con un generoso post allenamento al bar e, se avete le difese basse, potreste ritrovarvi, con piacere, a fare entrambe le cose. Siate avvisati. (red. sport)