Il Comitato di indirizzo della Fondazione Pescarabruzzo, nella seduta del 28 aprile, ha confermato per il prossimo triennio la presidenza di Nicola Mattoscio (nella fotografia in alto) e ha approvato il bilancio di esercizio 2022 con 4,4 milioni di avanzo. “La Fondazione ha operato in un contesto operativo particolarmente difficile e complesso a causa dello scenario macroeconomico altamente critico, caratterizzato da mercati finanziari molto volatili, dalla guerra tra Russia e Ucraina e dagli epiloghi della pandemia da Covid-19 ancora in atto. L’obiettivo prioritario perseguito dalla Fondazione è stato quello di salvaguardare il valore del patrimonio e di non compromettere la sua missione istituzionale programmata”, si legge in una nota dell’Ente.
Il Comitato di Indirizzo ha provveduto, con voto unanime, al rinnovo del Cda, in scadenza, che sarà composto per il prossimo triennio dal presidente Nicola Mattoscio e dai consiglieri Luciano D’Angelo, Paola Nardone, Alessandro Crociata, Francesca Della Torre. “Con l’aggiornata composizione e dall’esame dei profili curriculari”, prosegue il comunicato stampa della Fondazione, “il rinnovato Consiglio di amministrazione, oltre alla diversità di genere, esprime autorevoli competenze professionali tali da ricomprendere quelle specifiche per gestire in sostanziale continuità di efficacia tutti i settori di attività statutarie, al fine di conseguire prioritariamente gli obiettivi già codificati nel Piano programmatico pluriennale 2023-2025, coincidente con il periodo di mandato della stessa ricostituita governance dell’Ente”.