Se fosse un indovinello, suonerebbe più o meno così: ‘Se non ci sei andato, ci andrai; se ci sei andato, prima a poi ci tornerai perché non potrai farne a meno’. Di cosa, anzi di chi parliamo? Chi conosce il mal di schiena, tanto per citare una patologia, risponderebbe a colpo sicuro: l’osteopata. Da alcuni decenni, oramai, l’osteopatia è la terapia alternativa ma anche complementare, in alcune problematiche, alla medicina convenzionale, soprattutto in ambito sportivo. “Le tecniche osteopatiche di cui si serve l’osteopata sono numerose, ma possiamo raggrupparle in quattro insiemi principali: tecniche muscolo-scheletriche, tecniche mio fasciali, tecniche craniali, tecniche viscerali“, precisa il dottor Fabio Baldassarre, osteopata, chiropratico, terapeuta, naturopata e chinesiologo. “L’Organizzazione mondiale della sanità inserisce l’osteopatia tra le medicine complementari. In Italia siamo una professione sanitaria in attesa dei decreti attuativi della Legge 3/2018. Da parte mia, con orgoglio, posso dire di aver aiutato tantissime persone a risolvere o ad alleviare problemi. Sarebbe riduttivo parlare solo di mal di schiena, che pure è il male più comune”.
Premiato per il quinto anno consecutivo con la certificazione di Eccellenza “Mio dottore”, sulla base delle recensioni dei pazienti, sul portale MioDottore.it, Baldassarre, per quanto giovane, ha 41 anni, è stato un precursore perché ha puntato nelle zone interne del Pescarese prima che alla città di Pescara, facendo un percorso inverso a molti suoi colleghi. “Quando ho avviato, nel 2006, l’attività nel Centro Le Magnolie di Rosciano, il mio paese di nascita, molti hanno pensato che la mia fosse una scommessa. Se lo è stata, ora possiamo tranquillamente affermare che è stata una scommessa vinta perché Le Magnolie è un punto di riferimento per un ampio territorio che, altrimenti, sarebbe stato scoperto. Quell’esperienza, tutt’ora attiva, sommata alle specializzazioni ottenute negli anni, mi hanno permesso di maturare una visione terapeutica e riabilitativa dal nome Terapia Evoluta“.
Forgiato dalla pratica sportiva agonistica – è stato giocatore di pallamano ai massimi livelli – Baldassarre si è laureato alla D’Annunzio di Chieti Pescara prima nella triennale di Scienze Motorie e, poi, nella magistrale di Scienza e tecniche delle attività motorie preventive e adattate. “Gli aggiornamenti, le specializzazioni e il desiderio di migliorarsi sono importati quanto l’empatica da creare con il paziente”, aggiunge il dottore, che ha anche uno studio nel centro di Pescara. “Non dimentico mai che nei miei studi arrivano persone alle prese con dolori a volte lancinanti, le cui negatività si ripercuotono nella vita di tutti i giorni. A fine ciclo, quando le problematiche sono risolte, il paziente è felice e io soddisfatto per aver fatto bene il mio lavoro”. (red.n.pe.)