Le elezioni regionali 2024 appena concluse hanno assegnato la vittoria allo schieramento di centrodestra guidato da Marco Marsilio (53,5%). Lo sfidante Luciano D’Amico, sostenuto da un’ampia coalizione, è stato staccato di 7 punti (46,5%). Nel risultato, è stato determinante il voto dell’Aquilano e, in particolare, della Marsica, dove Marsilio ha fatto il pieno. Vediamo come sono andate le cose nella Nuova Pescara, che nascerà il primo gennaio 2027 dalla fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore. A Montesilvano, fonte Eligendo, Marsilio (57,43%, 13.150 preferenze) ha staccato nettamente D’Amico (42,57%, 9.749 preferenze). Fratelli d’Italia è risultato il partito più forte della città, con il 24,39%. Dell’ottimo risultato si può fregiare l’ex sindaco Pasquale Lillo Cordoma (1.560 preferenze), che comunque ha fallito l’assalto al seggio regionale. Ha deluso Deborah Comardi, che è andata di poco sopra la soglia dei mille voti (1.142).
Notevole il 20,54% di Fi, che ha convogliato le preferenze su Paolo Cilli (2.416 voti). La Lega, il partito del sindaco Ottavio De Martinis, non ha superato l’asticella del 10%, essendosi fermata al 7,62%. Per De Martinis è stato un vero e proprio smacco.
Anche a Montesilvano, nello schieramento pro D’Amico, la parte del leone l’ha fatta il Pd (18,75%). Il M5s si è fermata un filino sotto l soglia del 10% (8,89%), con Barbara Stella a 409 preferenze.
Nella civica Abruzzo Insieme, ci si poteva aspettare di più da Romina Di Costanzo (309 voti) e Marinella Sclocco (248). (emmeci)