Due giorni di confronto – oggi e domani – su Pescara, Nuova Pescara e l’Ipercittà del Medio Adriatico. L’obiettivo del convegno è come (e se) ripensare Pescara all’interno di una realtà ancora più estesa. I lavori si terranno, dalle 9.30 alle 19.30, nell’Aula 31 del Polo universitario di viale Pindaro, a Pescara. In letteratura, una Ipercittà si connota per le seguenti quattro caratteristiche.
- La porosità tra i confini amministrativi (all’interno degli Stati) o finanche statali ai fini di fruire di servizi più efficaci a minor costo economico e organizzativo;
- Una demografia cosmopolita, con alta densità e varietà identitaria e di stili di vita e di conseguenza un
confine mobile tra comportamenti “normali” e “devianti”, lasciando al solo diritto penale il compito di tracciare il confine tra legalità e illegalità; - Uno sviluppo socioeconomico come obiettivo strategico, essendo l’idea della decrescita non sostenibile.
- L’ipercittà è una smart city, anche se non è vera la reciproca. Interconnettività ed elevata digitalizzazione
devono essere, infatti, poste al servizio delle tre suddette caratteristiche. È evidente come ciascuna di tali caratteristiche sollevi una serie di difficili problemi per ogni disciplina che si misuri con la questione del rapporto tra città e istituzioni. Tanto per citarne alcuni alla rinfusa: dal rapporto tra demos e poteri pubblici all’efficacia dei compiti e servizi pubblici e dalla pianificazione territoriale alla soddisfazione dei
diritti sociali (1); la disciplina e gli strumenti (non solo legali) per consentire la pacifica convivenza in un contesto multietnico e multiculturale (2); le diverse interpretazioni del concetto di “sostenibilità”, dinanzi all’esigenza di tutela degli ecosistemi e alla sfida climatica (3); l’uso e l’abuso della tecnologia (4). L’idea del convegno è di far interagire il generale e il particolare con un approccio multi e trans-disciplinare e
trans-scalare. Senza la pretesa di affrontare tutte le questioni sopra accennate, ma con l’intento di avviare una discussione e aprire nuovi percorsi di ricerca, alcune domande sorgono spontanee. Esistono Ipercittà, vale a dire agglomerati urbani che presentano le suddette quattro caratteristiche? E dove esistono, qual è la situazione, a esempio, in termini di eguaglianza/diseguaglianza, qualità della vita, benessere sociale, condizioni ambientali?
O l’Ipercittà va intesa come un modello, uno strumento di policy-design per perseguire degli obiettivi del tipo di quelli appena enunciati? O magari altri obiettivi, a esempio una diffusa deregolamentazione per favorire lo sviluppo economico? Scendendo di scala, vi sono nella cosiddetta macroregione Adriatica condizioni tali da ipotizzare un’evoluzione verso l’Ipercittà? O occorrerebbe fare qualcosa per andare in questa direzione, assumendola come desiderabile? Ha senso, infine, valutare il processo di istituzione di un nuovo comune – anche come avamposto di una ulteriore integrazione tra i comuni dell’area metropolitana Chieti-Pescara – nell’ambito della sfida costituita dalla dimensione e complessità di una Ipercittà? Esiste una visione di Ipercittà legata alla formazione della “grande Pescara”?
Le risposte che i promotori di questa iniziativa – a loro volta provenienti da percorsi di ricerca disparati – potrebbero dare a queste domande sono diverse. Il registro di queste risposte, però, potrebbe variare tra questi due poli: i processi di aggregazione al livello del governo locale sono necessari proprio per tentare di governare/fronteggiare i processi di deistituzionalizzazione recati dall’ipercittà; tali processi di aggregazione sono essi stessi un epifenomeno della inesorabile marcia verso l’Ipercittà.
Tante altre domande (e risposte) sono naturalmente possibili. Ma siamo qui per questo, no?- Direttori Scientifici: Adele Bianco, Stefano Civitarese Matteucci, Lorenzo Pignatti, Andrea Pitasi.
PRIMA GIORNATA (oggi)
Saluti istituzionali e apertura dei lavori (ore 9.30)
Liborio Stuppia, Magnifico Rettore UdA
Massimo Seri, Sindaco di Fano, Presidente del Forum of Adriatic and Ionian Cities – FAIC
Mario Kordić, Sindaco di Mostar
Gennaro Strever, Presidente Camera di Commercio Chieti-Pescara
Andrè Parmo Folloni, Dean of the School of Law, PUCPR, Curitiba.
PRIMA SESSIONE (0re 9.40-13)
Il modello “hypercity”
Modera: Lorenzo Pignatti, UdA
Relazioni
Andrea Pitasi, UdA
Giacomo Cavuta, UdA
Sinan Mihelcić, University of Ljubljana
Melissa Sessa & Romina Gurashi, Roma Sapienza
Saša Bozić, University of Zadar
Luis Alexandre Carta Winter & Juliana Ferreira Montenegro, PUCPR, Curitiba.
Pausa pranzo (ore 13-14)
SECONDA SESSIONE (Ore 14.30-18.30)
Cultura, innovazione e governo della macroregione adriatica
Modera: Federico Bilò, UdA
Relazioni
Pierluigi Sacco, UdA
Emilio Cocco, Università di Teramo
Luigi Albore Mascia, Vicepresidente del Forum of Adriatic and Ionian Cities – FAIC
Rosario Pavia, Urbanista
Lorenzo Pignatti, UdA
Stefano Trinchese, UdA
Emina Zejnilovic, International Burch University, Sarajevo
Q&A e brevi Interventi programmati
Filippo Angelucci, UdA
Milena Fiadino, UdA
Luciana Mastrolonardo, Uda & Alessandro Tursi, FIAB.
SECONDA GIORNATA (domani)
TERZA SESSIONE (Ore 9.30-13)
Nuova Pescara in una prospettiva comparata e il governo di area vasta
Modera: Adele Bianco, UdA
Relazioni:
Massimo Angrilli, UdA
Marzia De Donno, Università di Ferrara
Paolo Desideri, Università Roma 3
Romano Orrù, Università di Teramo
Nicola Martinelli, Urbanit
Q&A e brevi Interventi programmati
Fabio Masci, UdA
Clara Verazzo, UdA
Stefania Gruosso & Andrea Di Cinzio, UdA.
Pausa pranzo (Ore 13-14)
QUARTA SESSIONE TAVOLA ROTONDA (Ore 14.30-18)
Nuova Pescara – visioni a confronto. Amministratori, Stakeholders e Policymakers
Modera: Stefano Civitarese Matteucci, UdA
Intervengono: Carlo Masci, Sindaco di Pescara
Ottavio De Martinis, Sindaco di Montesilvano
Chiara Trulli, Sindaco di Spoltore
Luciano D’Alfonso, Deputato
Tavola Rotonda
Marco Camplone, Associazione Nuova Pescara
Marcello Costantini, UdA – INGENIUM
Carlo Costantini, Consigliere comunale
Stefania Chiarito, Viceresidente Ordine Architetti Pescara
Federico Squartecchia, Presidente Ordine Avvocati Pescara
Roberto Mascarucci, Presidente sezione Abruzzo INU
Marco Molisani, Responsabile dell’Ufficio Fusione
Massimo Palladini, Italia Nostra.
Chiusura convegno (Ore 18.30-19)
Riflessioni conclusive dei direttori scientifici
Adele Bianco, Stefano Civitarese Matteucci, Lorenzo Pignatti, Andrea Pitasi.
COMITATO SCIENTIFICO
Alfredo Agustoni, UdA; Francesca Romana Alparone, UdA; Massimo Angrilli, UdA; Sandro Balducci, Politecnico di Milano; Tonio Battista, UdA; Chiara Berti, UdA; Francesco Bilancia, UdA; Federico Bilò, UdA; Saša Bozić, University of Zadar; Luiz Alexandre Carta Winter, PUCPR, Curitiba; Sebastiano Carbonara, UdA; Carmine Catenacci, UdA; Daniela Caruso, Università della Pace dele Nazioni Unite, Roma; Michele Cascavilla, UdA; Giacomo Cavuta, UdA; Emilio Cocco, UniTE; Giorgia Committeri, UdA; Marcello Costantini, UdA; Raffaele Cutillo, Università Federico II, Napoli; Lucio d’Alessandro, Rettore Suor Orsola, Napoli; Marzia De Donno, Università di Ferrara; Lorenzo Del Federico, UdA; Francesca De Luca, UdA; Paolo Desideri, Università Roma 3; Emilia Ferone, WCSA Deputy President; Roberto Mascarucci, Direttivo Nazionale INU, UdA; Enrico Miccadei, UdA; Juliana Ferreira Montenegro, PUCPR, Curitiba; Andrè Parmo Folloni, Dean of the School of law, PUCPR, Curitiba; Fabrizio Fornari, UdA; Marina Fuschi, UdA; Paolo Fusero, UdA; Lia Giancristofaro, UdA; Romina Gurashi, La Sapienza, Roma; Roberta Iannone, La Sapienza, Roma; Ilaria Iannuzzi, La Sapienza, Roma; Laura Leonardi, Università di Firenze; Andrea Lombardillo, UdA, Mariano Longo, Università del
Salento, Nicola Mammarella, UdA, Mara Maretti, UdA; Nicola Martinelli, Urbanit, Politecnico di Bari; Sinan Mihelcic, Università di Ljubljana; Romano Orrù, UniTE; Riccardo Palumbo, UdA; Camillo Stefano Pasotti, UdA; Rosario Pavia, Urbanista; Davide Pietroni, UdA; Pierluigi Sacco, UdA; Stefano L. Sensi, UdA; Melissa Sessa, La Sapienza, Roma; Luca Tommasi, UdA; Stefano Trinchese, UdA; Alfredo Spilznger, SFAI Chairman; Roberto Veraldi, UdA; Marco Antonio Cesar Villatore, UFSC, Florianopolis; Emina Zejnilovic, International Burch University, Sarajevo; Andrea Ziruolo, UdA.
COMITATO D’ONORE
Carlo Masci, Sindaco di Pescara; Ottavio De Martinis, Sindaco Montesilvano; Chiara Trulli, Sindaco di Spoltore; Luciano D’Alfonso, Deputato; Angelo D’Alonzo, Presidente Ordine Architetti Pescara; Carlo Costantini, Consigliere comunale; Marco Camplone, Associazione Nuova Pescara; Stefania Chiarito, Viceresidente Ordine Architetti Pescara; Federico Squartecchia, Presidente Ordine Avvocati Pescara; Marco Molisani, Coordinatore tra i comuni; Massimo Palladini, Italia Nostra; Massimo Seri, Sindaco di Fano, Presidente del Forum of Adriatic and Ionian Cities; Lorenzo Sospiri, Presidente Consiglio regionale
d’Abruzzo; Luigi Albore Mascia, Vicepresidente del Forum of Adriatic and Ionian Cities, Camera di Commercio CH-Pe, Confindustria CH-Pe; Liborio Stuppia, Rettore Università degli Studi “G. d’Annunzio”; Joze Tomas, Presidente Forum Camere di Commercio Adriatiche; Mario Kordić, Sindaco di Mostar; Gennaro Strever, Presidente Camera di Commercio Chieti-Pescara.
COMITATO ORGANIZZATORE
Melissa Sessa, Matteo Di Giovanni, Manuela Diodati, Fabio Masci, Andrea di Cinzio, Lorenzo Morelli, Arianna Mancini, Mario Stefano Serpone, Ilde Manuela Paolucci.
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Andrea Di Cinzo, Matteo Di Giovanni, Ilde Manuela Paolucci.
Contatti: hyperadriatic@gmail.com