di Gianluca Fusilli*
L’obiettivo indicato dai cittadini di realizzare un’unica area metropolitana , attraverso la fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, a partire al primo gennaio del 2027, ha l’ambizione di dare vita ad un territorio nuovo, di dimensioni più ampie, in grado di competere con le altre aree metropolitane dell’Adriatico e del Tirreno, e determinare occasioni di miglioramento della qualità’ della vita di chi già ci vive e dei tanti che, se le cose saranno fatte per bene, la sceglieranno per realizzare qui il proprio progetto di vita.
Perché questa occasione si concretizzi realmente è necessario che, dal primo giorno dei prossimi trentasei mesi, il progetto di fusione non sia considerato, come accaduto in questi anni, un inciampo burocratico da appaltare a qualche tipografia.
Da subito sarà necessario investire le risorse disponibili in Legge Nazionale, per garantire la piena e completa interoperabilità dei dati delle pubbliche amministrazioni interessate, che è la condizione necessaria perché il primo gennaio del 2027, tutti i cittadini della Città Nuova possano richiedere e ottenere i servizi essenziali dalla pubblica amministrazione; e si potrà coltivare l’ambizione, chiedendo e trovando le altre risorse necessarie dal governo nazionale e dall’Unione Europea, anche grazie alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, di trasformare Pescara, finalmente, in una Città Europea, smart, facile, a basso impatto ambientale, completamente e gratuitamente interconnessa, intelligente.
E la Nuova Città potrà e dovrà anche essere l’occasione per affrontare una volta per tutte, il problema che Pescara vive da troppi anni: le infrastrutture a metà.
Porto, aeroporto, autostrade, circonvallazioni interne, fiume, devono finalmente essere riportate alla loro completa funzionalità, per far sì che a Pescara si possa arrivare facilmente da ovunque, e che da Pescara si possa andare dovunque.
Solo così la nuova area metropolitana avrà tutte le condizioni per vincere la sfida della competizione tra territori, e sarà’ una reale occasione di sviluppo, ricchezza e miglioramento della qualità’ della vita di quelli che la sceglieranno per viverci. Altrimenti si aggiungerà tristemente al lungo elenco delle occasioni irripetibili che abbiamo perso negli anni.
*Candidato sindaco al comune di Pescara, Stati Uniti d’Europa