Il mediocre Progetto di Legge che vuole spostare la nascita di Nuova Pescara al 2027, per permettere al tre partiti di destra e al Pd di Spoltore di continuare a governare, ha superato la Commissione odierna senza grandi problemi, come nelle previsioni. La ‘cartaccia’ passerà, quindi, al Consiglio regionale per l’approvazione. Appuntamento fissato al 28 febbraio. A Pescara, all’Aquila? Non che abbia importanza. Da quella data, e questo è importante (purtroppo), potremo parlare di primo atto formale per lo smantellamento di Nuova Pescara. Considerato quanto fatto e, soprattutto, quanto non fatto dal presidente dalla giunta regionale Marco Marsilio, dal presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, dal sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis e dai sindaci vecchio e nuovo di Spoltore, rispettivamente Luciano Di Lorito e Chiara Trulli, perché dobbiamo credere che lavoreranno per rispettare la nuova Legge regionale? Per ora, i cittadini hanno un’amara certezza: continueranno a pagare gli stipendi a tre sindaci e a un esercito di consiglieri e assessori. Sindaci, consiglieri e assessori, al contrario, hanno una dolce certezza: la festa è ancora lunga. Tacabanda. (m.c.)
Home » La Commissione affonda Nuova Pescara, il 28 l’approvazione definitiva della Legge. Fusione spostata al 2027, ma in realtà…