Giulio Cesare Sottanelli, deputato abruzzese e segretario regionale di Azione, è da sempre favorevole alla fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore
Il dibattito sui finanziamenti statali – 105 milioni di euro complessivi – che potrebbero essere persi a causa dello spostamento dal 2024 al 2027 della fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore, registra l’intervento di Giulio Cesare Sottanelli, deputato di Azione. Secondo l’onorevole D’Alfonso, occorre un’azione istituzionale per sbloccare in anticipo i fondi e Sottanelli è disposto a perorare la causa della Fusione a Roma. Tra gli asterischi, pubblichiamo integralmente l’opinione di Sottanelli. In coda, invece, ci sono i precedenti interventi sul dibattito di Luciano D’Alfonso (Pd), Erika Alessandrini (M5s), Carlo Costantini (consigliere comunale di Azione), Cristian Odoardi (Cna), Filiberto Mastrangelo (Sale) e Luciano D’Amico (candidato presidenza della Regione con il centrosinistra).
***Le prospettive di crescita e sviluppo per la Nuova Pescara sono state limitate da decisioni e mancanze di lungimiranza dell’attuale amministrazione regionale guidata da Marco Marsilio. È ora necessario che tutte le forze alternative diano vita ad un progetto più ampio e strategico che sblocchi, finalmente, il potenziale inesplorato della Nuova Pescara. Abbiamo di fronte a noi un’opportunità unica per trasformare Pescara in un polo di sviluppo economico, culturale e sociale, una città a misura d’uomo e che miri ad essere città punto di riferimento del medio Adriatico. Purtroppo, finora, l’amministrazione regionale ha dimostrato una miopia che ha limitato la realizzazione di questo ambizioso progetto.
Ritardare la fusione, chiesta e votata dal 64% dei cittadini dei tre Comuni nel referendum del 2014 promossa da Carlo Costantini, significa correre il rischio che la Nuova Pescara perda 10 milioni di euro l’anno per 10 anni di finanziamenti pubblici destinati proprio a questo tipo di progetti, altre ai 5 milioni stanziati per il 2023. Il Consiglio Regionale questo lo sa e per questo ho accolto con grande perplessità il provvedimento con cui si è ritardato questa fusione.
Io, da parlamentare abruzzese, voglio mostrare la mia totale disponibilità affinché questo processo avvenga nella maniera più veloce e, soprattutto, sostenibile possibile per i tre Comuni salvaguardando le risorse che spettano a esso. Sono pronto a fare il massimo per sostenere a Roma la causa di Nuova Pescara.
Sono d’accordo con Carlo Costantini, serviranno capacità di guardare al futuro e risorse economiche per accogliere questo cambiamento epocale, evitando che, anziché un esempio di sburocratizzazione e di miglioramento dei servizi ai cittadini, la Nuova Pescara diventi semplicemente una Città più grande.***
L’intervento di D’Alfonso https://lanuovapescara.com/varie/dalfonso-a-nuova-pescara-occorre-un-intervento-istituzionale-per-utilizzare-i-fondi-malgrado-lo-spostamento-al-2027/
L’intervento di Erika Alessandrini https://lanuovapescara.com/nuova-pescara/erika-alessandrini-soldi-subito-per-nuova-pescara-no-qui-servono-grandi-idee-e-il-momento-della-progettualita/
L’intervento di Costantini https://lanuovapescara.com/nuova-pescara/costantini-soldi-e-progettualita-vanno-a-braccetto-ma-per-nuova-pescara-e-indispensabile-una-guida-illuminata-basta-compromessi/
L’intervento di Odoardi https://lanuovapescara.com/nuova-pescara/il-dibattito-odoardi-il-collante-di-nuova-pescara-si-chiama-futuro-la-politica-non-deve-pensare-solo-alle-elezioni/
L’intervento di Mastrangelo https://lanuovapescara.com/nuova-pescara/il-dibattito-mastrangelo-nuova-pescara-rischia-di-perdere-i-finanziamenti-e-diventare-un-contenitore-senza-contenuti/
L’intervento di D’Amico https://lanuovapescara.com/nuova-pescara/il-dibattito-damico-nuova-pescara-offre-lo-stimolo-per-far-crescere-labruzzo/