Da sinistra: Christian Cavaletti, Rita Annecchini, Simone Visani, Marina Grisolia e Roberta Luberti
La Moda Made in Abruzzo è molto più di uno slogan. Un’ondata innovativa, infatti, ha pervaso la sala gremita dell’Hotel Villa Michelangelo di Città Sant’Angelo, in occasione della Fashion Conference organizzata dalla NAMI – Nuova Accademia Moda Italiana, che si è tenuta il 5 Dicembre. Tra gli obiettivi principali, rilanciare il Made in Abruzzo come volano per la crescita di un settore strategico quale quello della moda.
L’evento, realizzato in collaborazione con Freudenberg, azienda leader mondiale nella produzione di interfodere e materiali innovativi, e Gi Group, agenzia per il lavoro, ha suscitato grande interesse e riscosso il plauso dei presenti, oltre 200 professionisti del settore moda e circa 140 aziende provenienti da tutta Italia.
Un pomeriggio di pura energia per confrontarsi, costruire connessioni, imparare e condividere competenze. Un workshop esclusivo dal taglio tecnico, patrocinato da Confindustria Chieti Pescara, grazie al quale i partecipanti hanno avuto accesso ad una formazione professionale di alto livello.
Dopo aver ringraziato i relatori, i partners e le numerose aziende accorse, la direttrice NAMI Rita Annecchini ha dato il via ai lavori introducendo gli argomenti e i prestigiosi relatori, con uno sguardo privilegiato sulla formazione e sull’ampio ventaglio di corsi che l’Accademia propone nei settori tessile, abbigliamento e pelletteria nelle sue sedi di Pescara e Alba Adriatica. NAMI infatti, da sempre connessa al tessuto imprenditoriale del territorio e alle più importanti realtà del fashion system, si occupa da oltre 20 anni di formazione professionale, continua e superiore.
Alessandro Paparelli, presidente del Sistema Moda Confindustria Chieti Pescara, è intervenuto in collegamento streaming da Milano per i saluti istituzionali, ringraziando Rita Annecchini per l’invito e le aziende di moda intervenute, rivolgendosi in particolar modo agli allievi dell’Accademia per esprimere loro l’importanza della formazione per costruire il proprio futuro.
Marina Grisolia, division manager fashion & luxury per GI GROUP, ha illustrato le iniziative messe in campo per incentivare l’occupazione attraverso le Academy, percorsi formativi gratuiti ad alta specializzazione, puntando il focus sugli ottimi risultati ottenuti grazie alla partnership con NAMI nel settore Fashion.
L’Accademia ha sorpreso i partecipanti con un progetto inedito, presentato in esclusiva nel corso dell’evento: la progettazione virtuale di una giacca formale con interfodere della Freudenberg, a cura della docente Roberta Luberti, 3D clothing & accessories design specialist. Un lavoro che mostra le potenzialità in ambito fashion del CLO 3D, il software che consente di rivoluzionare il processo di sviluppo del prodotto.
Materiali innovativi, prossimità alle aziende, manifattura Made in Italy: tutti gli interventi degli esperti di Freudenberg Performance Materials, che dell’innovazione hanno fatto una bandiera, si sono distinti per la ricchezza dei dettagli tecnici, la chiarezza dell’esposizione, l’approccio pratico e la cura dei contenuti.
Attraverso le qualificate testimonianze di Simone Visani, head of sales and marketing Italy, Christian Cavaletti, head of operations Italy, Cristiano Zanetti, sales director, Ivan Chiappini, Rd Manager, Giulio Lanfranconi, sales canvas and preformati e Tony D’Amico, preform division manager, ampio spazio è stato dedicato all’utilizzo e applicazione delle interfodere e preformati, con un approfondimento sull’hub produttivo di Sant’Omero, sulla varietà dei prodotti, sull’altissima qualità dei tessuti e sulla durabilità dei materiali proposti.
La partnership tra NAMI e Freudenberg, nasce dalla condivisione della stessa visione: mettere in contatto le diverse realtà del settore nel segno dell’innovazione e delle sue ricadute pratiche, dando concretezza alle reali esigenze del mondo del lavoro e della formazione.
Il punto di forza della manifestazione? Rappresentare una rete ampia di aziende, istituzioni, tecnici e fashion students, a vantaggio di una formazione che arriva al mondo del lavoro di oggi e ai professionisti di domani.
“Siamo estremamente felici, il bilancio dell’evento è più che mai positivo – dichiara Rita Annecchini, Direttrice NAMI – la presenza di numerosi partners e rappresentanti del sistema moda, ciascuno dei quali portatore di specifico know-how, è testimonianza della volontà dell’Accademia di fornire un contributo determinante in termini di formazione e sviluppo. La sfida dell’innovazione si vince con il coinvolgimento delle aziende, delle Istituzioni, delle persone che lavorano e contribuiscono in maniera attiva alla crescita del territorio. Queste sinergie sono l’essenza dell’evento, delle nozioni e dei valori che abbiamo voluto veicolare”.