
L’imprenditore abruzzese Carlo Toto
Carlo Toto batte ministero e Anas e passa all’incasso. Il Tribunale di Roma, infatti, ha confermato la provvisionale di 500 milioni di euro a favore di Strada dei Parchi Spa, ex concessionaria delle autostrade laziali e abruzzesi A24 e A25, nell’ambito dell’annosa vicenda giudiziaria legata al risarcimento danni chiesto dopo la revoca anticipata in danno della gestione – dal primo agosto del 2022 in capo all’Anas – decisa dal Consiglio dei ministri guidato del governo Mario Draghi. I giudici hanno respinto il ricorso del ministero per le Infrastrutture e Trasporti e Anas al primo pronunciamento del Tribunale: lo Stato dovrà versare i soldi nelle casse della Spa del gruppo industriale abruzzese Toto, che utilizzerà la somma per uscire dal concordato preventivo al 100% al quale aveva dovuto fare ricorso dopo la revoca della concessione in scadenza del 2030.
Tra lo Stato e Strada dei parchi è in corso da tempo una trattativa per comporre una querelle giudiziaria partita del 2018 e dalla quale è scaturito un centinaio di contenziosi legali. L’intesa potrebbe essere il riaffidamento della gestione all’azienda del gruppo Toto, in virtù della quale il Governo limiterebbe altri risarcimenti milionari. Le perizie del Mit e dei commissari nominati dal Tribunale nell’ambito del concordato parlano di circa 2,3 miliardi da liquidare. Sulla revoca impugnata dalla società abruzzese, che ha rigettato le accuse di inadempimenti, pesa anche il giudizio della Corte Costituzionale cui ha inviato gli atti il Tar del Lazio.