Ilario Lacchetta, direttore tecnico Consorzio Stabile Rilancio Vestino, e Angela Pizzi, dirigente dell’Itcg Marconi
Un discreto numero di borse di studio, tante aziende aperte all’alternanza scuola lavoro, che accoglieranno una decina di giovani tra i maturandi e almeno una ventina di assunzioni disponibili per i neo diplomati. Il convegno di ieri Il Geometra, professione da piena occupazione – sala polivalente D’Angelosante di Penne – ha evidenziato che, quando si creano sinergie costruttive tra il mondo delle imprese e quello della scuola, per i giovani, in questo caso giovani aspiranti geometri e neo diplomati, si aprono scenari molto interessanti. Il simposio, organizzato dal Consorzio Stabile Rilancio Vestino e dall’Itcg Marconi di Penne, ha visto ruoli attivi di altri attori importanti dell’area vestina e dell’Abruzzo intero: Ance Abruzzo, Ance Chieti Pescara, Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, Consorzio Isea e Federmanager Abruzzo e Molise.
Dopo il saluto dei sindaci Gilberto Petrucci di Penne, Renato Mariotti di Loreto Aprutino ed Enzo Catani di Picciano, che hanno espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa del Consorzio e dell’Istituto tecnico, e che con la loro presenza hanno voluto sottolineare il valore sociale dell’iniziativa, hanno preso la parola, coordinati dalla moderatrice Angela Pizzi (dirigente scolastico Itcg Marconi), Antonio D’Intino (presidente Ance Chieti Pescara anche in rappresentanza dell’Ance regionale), Florio Corneli (presidente Federmanager Abruzzo Molise), Fabrizio Perletta (amministratore delegato Circet spa), Luigi Di Giosaffatte (direttore generale Confindustria Abruzzo Medio Adriatico), Giancarlo Malachi (amministratore delegato della Malachi srl, azienda consorziata) e, per la chiusura dei lavori, Ilario Lacchetta (direttore tecnico Consorzio Stabile Rilancio Vestino).
Le borse di studio per i neo iscritti al Corso per geometri 2024-2025, valide in tutta la regione, sono state messe a disposizione dall’Ance Abruzzo, che ha elaborato, insieme al Consorzio Isea, il bando di concorso L’intelligenza naturale del mattone. Le aziende disponibili all’alternanza scuola lavoro, rivolta agli studenti delle classi intermedie, sono soprattutto quelle aderenti al Consorzio presieduto da Corneli. Le assunzioni per i neo diplomati sono una ventina, ma il numero potrebbe crescere qualora ci fosse un numero maggiore di neo geometri particolarmente meritevoli.
“Siamo particolarmente soddisfatti della riuscita dell’iniziativa”, ha detto Ilario Lacchetta a nome del Consorzio Stabile Rilancio Vestino. “Auspicavamo il raggiungimento di tre obiettivi, nell’ottica di una valorizzazione dell’istituto tecnico Marconi: un segnale per coloro che devono fare una scelta di iscrizione al corso (borse di studio); un segnale per supportare la preparazione teorica con una esperienza aziendale (alternanza scuola lavoro); un segnale per i giovani che hanno conseguito la maturità (occasioni per assunzioni anche a tempo indeterminato). Li abbiamo centrati tutti! Con sommesso orgoglio e senza ostentazione alcuna ci piace dire che il Consorzio Stabile Rilancio Vestino è una magnifica opportunità per l’area vestina”.
Angela Pizzi, dirigente dell’Itcg Marconi, ha parlato con un occhio rivolto agli studenti. “Il convegno è stato vissuto con grande entusiasmo dagli studenti del nostro indirizzo Costruzione, Ambiente e territorio”, ha detto. “È stata occasione per riflettere sulla figura del geometra e sull’importanza di un’adeguata formazione professionale a garanzia del successo lavorativo. È stato creato un reale ponte tra la scuola e il mondo del lavoro in campo edile, grazie alla disponibilità resa da tante aziende del territorio ad accogliere i nostri studenti e ad assumere i ragazzi già diplomati. Un ringraziamento speciale al Consorzio Stabile Rilancio Vestino e, in modo particolare, al presidente di Federmanager Florio Corneli per aver reso questo collegamento tra la scuola e il mondo dell’edilizia reale, fattibile e concreto”.