Tutto pronto per le fasi finali del concorso che si batte contro la violenza
Appuntamento venerdì 21 luglio, a Cupello (Chieti), per scoprire gli otto autori che si contenderanno la vittoria finale del Premio Letterario Emily “I mille volti della violenza”, promosso dall’Associazione Emily Abruzzo in collaborazione con Unione Nazionale Vittime (UNaVi) e patrocinato dal Comune di Cupello.
Venerdì, al Largo Del Re, a Cupello, a partire dalle ore 21, verranno svelati i nomi degli otto finalisti della prima Edizione del Premio bandito il 25 novembre scorso volto per sensibilizzare contro qualsiasi tipo di violenza. Ospite d’onore la giovane attrice vastese Sofia Fiore, che nel 2021 ha debuttato sul grande schermo come protagonista in L’Arminuta, film diretto da Giuseppe Bonito e tratto dall’omonimo libro della scrittrice di Penne (Pescara) Donatella di Pietrantonio, vincitrice del Premio Campiello 2017.
Presenzieranno i componenti del Comitato direttivo e quelli della Giuria tecnica. A loro il compito e l’onore di presentare gli otto finalisti tra i quali saranno decretati i tre vincitori che verranno premiati durante un’apposita cerimonia, sempre a Cupello, il 12 agosto alle ore 21 in piazza Garibaldi.
Chi salirà sul podio riceverà premi in denaro – assegno di 1.000 euro per il primo classificato, da 500 euro per il secondo e da 250 euro per il terzo – oltre a una targa ricordo. In tale occasione verrà annunciato anche il vincitore della Sezione Ragazzi, scelto da una Giuria composta da giovani lettori.
“Siamo molto soddisfatti del successo riscontrato dal Premio sia tra scrittori adulti che tra più giovani. Tra questi ultimi anche studenti di alcune Scuole di tutta Italia. Per questo la Giuria ed il Direttivo hanno deci-
so di consegnare una menzione speciale ad una delle scolaresche in gara”, dice orgoglioso il direttore artistico Virginio Di Pierro.
Un momento della cerimonia di premiazione del Premio Letterario Emily verrà dedicato alla scrittrice or-
tonese Ada D’Adamo, deceduta il primo aprile scorso e autrice di Come d’Aria, romanzo autobiografico insignito del Premio Mondello nella sezione “Autore italiano” e di una menzione speciale al Premio Cam-
piello e al Premio Strega Giovani.
Sarà il marito dell’autrice, Alfredo Favi, a ritirare il Premio alla memoria. “Conoscere, attraverso il memoir Come D’Aria, la storia di Ada è stato un dono sia per me che per tutti i componenti del Comitato direttivo del Premio Emily. Dare un premio alla memoria di questa donna significa per noi contribuire a far vivere quella speranza rinchiusa nel libro e nelle sue parole, in modo che possa continuare a vivere e diventare dono per chiunque legga e conosca la sua storia”, dichiara Teresa Maria Di Santo, presidente di Emily Abruzzo e Coordinatrice UNaVi per la stessa Regione, anticipando l’intensità di una serata che si rivelerà come una ulteriore occasione per condividere tutta l’emozione che un libro, scrigno di storie e parole, può donare.
L’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo ha firmato il Protocollo d’Intesa delle Associazioni Emily Abruzzo e Unione Nazionale Vittime con Comuni, Scuole, Associazioni, Ordini Professionali del territorio, della Regione Abruzzo.