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Mercoledì 19 febbraio, nella sala conferenze della biblioteca Cordova di Pescara (piazza Duca degli Abruzzi), si parlerà dell’unione di Pescara, Montesilvano e Spoltore. Il titolo del convegno organizzato dai Consiglieri comunali emeriti di Pescara, -22 mesi per Nuova Pescara, siamo pronti?, magari senza volerlo, pone l’accento sulle scarsa capacità mostrata dai politici delle tre città nel disciplinare una fusione voluta da un referendum consultivo datato 2014 e da ben due Leggi regionali.
Al convegno, che inizierà alle 9.30 (ingresso libero), parteciperanno Marco Molisani (responsabile Ufficio fusione Nuova Pescara), Luigi Di Giosaffatte (direttore generale Confindustria Abruzzo Medio Adriatico), Chiara Trulli (sindaco di Spoltore), Giuseppina D’Angelo (presidente Commissione statuto Nuova Pescara), Renzo Gallerati (sindaco emerito di Montesilvano), Florio Corneli (presidente Federmanager Abruzzo e Molise) e Marina Dolci (presidente provinciale Confesercenti). Moderatrice: Patrizia Ciaburro (presidente Centro aiuto alla vita Pescara), Introduzione: Mario Sorgentone (presidente Consiglieri comunali emeriti di Pescara).
Le associazioni rappresentate da Di Giosaffatte, Corneli e Dolci aderiscono all’Associazione Nuova Pescara, che da anni si batte per il rispetto dell’esito referendario e della Legge di fusione. Se non ci saranno altri sabotaggi, che tra l’altro faranno perdere oltre 100 milioni di euro di finanziamenti, il primo gennaio 2027 si scioglieranno i tre consigli comunali e verrà avviato l’iter per la nascita del nuovo comune.